IL GUERRIERO A BUDRIO PER VIOLARE IL FORTINO ZUCCHINI
La sconfitta di Sasso Marconi non un incidente che diffonde malumore ma utile a portare degli insegnamenti sugli errori da non ripetere. Con questo spirito il Fanfulla affronta la trasferta di domani a Budrio. Una partita ostica, che va ad aprire cinque settimane di difficoltà estrema per il Guerriero che affronterà in serie appunto il Mezzolara e poi Mantova, Fiorenzuola, Crema e Correggese, rispettivamente quarta, prima, seconda, quinta e terza della classifica del girone D. Il Fanfulla è sesto, a -1 dalla coppia Mezzolara-Crema e a -5 dal Mantova, ed è pronto oggi a interrompere l’imbattibilità degli emiliani nello stadio di casa che festeggia proprio nel 2019 i 90 anni dalla fondazione. Tra Coppa Italia e campionato infatti la formazione di Romulo Togni non ha mai perso, vincendo 3-2 con la Sammaurese all’esordio, 2-1 con la Vigor Carpaneto e 3-1 con il Forlì, a cui si aggiunge il 3-1 all’Alfonsine al Primo Turno di coppa, l’1-0 alla Vigor Carpaneto nei Trentaduesimi e il 2-1 alla Savignanese di mercoledì in coppa che vale il passaggio agli ottavi (nella competizione si conta anche la vittoria sul Sasso Marconi Zola per 1-0). Diverso l’andamento invece fuori casa, con la sola vittoria per 2-1 sul Calvina e le due sconfitte con Ciliverghe, 2-0 alla seconda, e 1-0 con il Lentigione nella giornata appena trascorsa. In panchina siede ancora Togni, confermato dopo la salvezza agguantata all’ultimo la scorsa stagione, mentre in campo gli acquisti hanno subito impresso il loro marchio: i principali sono l’ex Picerno Giuseppe Ianniello, Pablo Negri, la scorsa stagione al Sasso Marconi, Davide Maioli, dalla Sammauerese, Massimiliano Rossi dal Progresso e i giovani, arrivati da Bologna, Cesena e SPAL, Matteo Montebugnoli, Younes El Bouhali e Andrea Aguiari. Tra questi, in rete sono già andati Ianniello e Maioli, una rete come Kharmoud, Sala e Pappaianni, e Negri, a quota due e ad una sola marcatura da Sereni, il migliore dei suoi al momento dal punto di vista realizzativo. Il Fanfulla di certo non si farà intimorire dal calcio offensivo e veloce degli avversari, che puntano sul 3-4-1-2, e si presenterà come sempre con la spada sguainata da vero Guerriero. In settimana si è lavorato molto sugli errori di Sasso Marconi, in particolare quelli sottoporta, numerosi per una squadra che ha creato occasioni su occasioni venendo poi punita dagli affondi degli avversari.

“Entriamo in un ciclo di ferro in cui affronteremo le prime cinque della classifica e potremo capire di che pasta siamo fatti – spiega mister Ciceri -. In particolare, il Mezzolara secondo me è la squadra che in questo momento sta esprimendo il calcio più organizzato del girone, ma la cosa non mi sorprende visto che già lo scorso anno avevano espresso ottimi valori per buona parte della stagione, salvo poi doversi sudare la salvezza ai playout. Esser ripartiti da una robusta ossatura e da mister Togni penso sia il segreto del loro strabiliante avvio di stagione, grande merito di una società che non a caso è al sedicesimo campionato consecutivo in Serie D. Come già lo scorso anno, mi aspetto una gara ad alto ritmo e tatticamente difficilissima. D'altronde, un mister che da giocatore è stato allenato da Zeman, Conte e Sarri non può non avere un bagaglio di conoscenze e idee all'avanguardia. Insomma, siamo chiamati a una grande prestazione se vogliamo essere i primi ad uscire indenni dallo Zucchini”.

LE ALTRE PARTITE DEL GIRONE D:
Alfonsine-Sammaurese
Breno-Ciliverghe
Correggese-Vigor Carpaneto
Crema-Sasso Marconi Zola
Fiorenzuola-Forlì
Mantova-Sporting Franciacorta
Progresso-Lentigione
Savignanese-Calvina

Classifica: Mantova 16; Fiorenzuola 14; Correggese 13; Mezzolara e Crema 12; Fanfulla 11; Breno, Progresso e Lentigione 10; Ciliverghe 8; Sporting Franciacorta 7; Forlì 6; Sasso Marconi Zola e Alfonsine 5; Sammaurese 4; Savignanese 3; Vigor Carpaneto 2; Calvina 0
#forzavecchiocuorebianconero