SI PARTE
08/08/2020
SI RIPARTE
16 febbraio 2020, Fanfulla-Mezzolara termina 1-1 alla Dossenina. 8 agosto 2020, il Fanfulla riparte, sempre dal suo tempio. Dopo quasi sei mesi di stop, difficili e probanti per tutti, sia a livello personale che sportivo, a parlare è nuovamente il campo in viale Pavia. Sarà una preparazione diversa dal solito, per le modalità delle singole sedute, fino a quando non cambieranno le disposizioni, ma anche perché la prima partita ufficiale si giocherà solo il 27 settembre. La stagione 2020-2021 però è ufficialmente partita questa mattina, con la prima seduta d’allenamento in una Dossenina rigorosamente a porte chiuse.
Dopo le operazioni che saranno ormai d’abitudine da qui alle prossime settimane, con misurazione della temperatura all’ingresso e la suddivisione in gruppi negli spogliatoi, ad aprire l’allenamento è stato il presidente Luigi Barbati che, dopo un primo saluto ai nuovi arrivati, ha voluto lanciare un messaggio all’intera rosa e a tutto il mondo bianconero.
“Partiamo con lo spirito giusto. Ho conosciuto i nuovi e spiegato loro cosa voglia dire essere giocatori del Fanfulla, mentre chi già era qui da uno o più anni conosce bene il modo di lavorare della società e tutto l’ambiente. Adesso dobbiamo ripartire con entusiasmo, cercare di gettarci tutto quanto di brutto è successo alle spalle, anche se sarà difficile, e andare avanti. Non parlo di obiettivi in particolare, so il valore della mia squadra e di tutta la società. Sarà un inizio sicuramente diverso rispetto all’anno scorso, perché dodici mesi fa ci siamo preparati subito per la trasferta di Catania, ora invece abbiamo più tempo, possiamo fare le cose con maggiore tranquillità. Quello che si spera è ovviamente anche di avere al più presto possibile i tifosi sugli spalti, i nostri Guerrieri che saluto tanto con affetto perché è sempre bello averli con noi”.
La parola è poi passata a mister Ciceri che ha presentato anche lo staff tecnico composto dai collaboratori tecnici Alessandro Bruschi, Marco Sesto, Alessandro Sanavia e Pino Giffanti, oltre al preparatore dei portieri Alberto Valsecchi.
“Penso che la dirigenza quest'estate abbia fatto un grande lavoro. Nei primi confronti avuti coi direttori avevamo individuato alcune situazioni logistiche da migliorare, se si voleva provare stare al passo con la categoria e coi risultati raggiunti in questi anni. Allenarsi in un centro sportivo come Tavazzano, aver implementato lo staff con un elemento competente come Marco Sesto, sfruttare la consulenza di un fisioterapista come Gazziero e riqualificare il manto erboso della Dossenina sono impegni che fotografano in maniera chiara le ambizioni della proprietà. Queste migliorie, purtroppo, non si tradurranno automaticamente in punti in classifica, ma permetteranno alla squadra e allo staff di fare calcio in maniera ancora più organizzata. Il mercato non lo giudico perché penso che alla fine sia sempre e solo il campo a dover dare il responso che conta. Dico solo che mi fido ciecamente delle competenze dei nostri responsabili e apprezzo che abbiano provato ad inserire giocatori motivati a vestire questa maglia e affamati ad andare in campo sempre per vincere. Mi fa ben sperare che parecchi dei nuovi acquisti siano reduci da una stagione con magre soddisfazioni a livello personale o di squadra. Le loro motivazioni potrebbero rappresentare un bel sostegno per l'ambizione dei confermati di ricominciare da dove ci eravamo fermati. A vincere e divertire”.
Presenti al campo anche il team manager Silvio Dellagiovanna, il responsabile degli impianti Roberto Sordi, il direttore tecnico Dario Acquali, il direttore sportivo Fabrizio Bianchi e il direttore generale Andrea Luce, quest’ultimo voglioso di vedere all’opera la rosa.
“Finalmente si comincia. Sono emozionato perché vediamo i giocatori calcare il campo della Dossenina. Speriamo di poter lavorare ritornando alla normalità dopo un periodo difficile. Questo però è un primo ed importante passo verso la normalità e in vista della nuova stagione. Il calore dei tifosi è molto importante per tutti noi e siamo sicuri che lo dimostreranno per tutto l’anno. Rinnovo a loro l’appello di starci vicino, così come lancio questo messaggio a tutta la città”.
La seduta, conclusasi dopo le 13, ha visto i giocatori del Guerriero lavorare singolarmente con e senza palla, su varie stazioni e poi con gli ormai classici 5 chilometri per la città. Non è comunque mancato l’affetto dei tifosi del gruppo Ultimi Guerrieri che alle 11.30 si sono trovati all’esterno della Dossenina per incitare i giocatori bianconeri che hanno ricambiato con un saluto mantenendo il distanziamento all’ingresso dello stadio. Un segno ulteriore d’affetto e di vicinanza tra la società e tutto il mondo bianconero.
L’appuntamento è per domani, quando si terrà la seconda seduta sempre a partire dalle 9.30.
Di seguito vi riportiamo i giocatori che hanno preso parte alla prima giornata d’allenamento.
PORTIERI: Cizza (1997), Carriello (2001), Marchesi (2004)
DIFENSORI: Aprile (1999), Baggi (2003), Baggini (2002), Bernardini Davide (2002), Bernardini Stefano (2002), Negri (2000), Pascali (1981), Rudi (2001), Spaneshi (2001)
CENTROCAMPISTA: Bertelli (2000), Brognoli (1982), Guerrini (1999), Laribi (1986), Pezzi (2003), Selmi (2000), Zazzi (1997)
ATTACCANTI: Anastasia (1996), Colombi (1994), De Carli (2003), Lamesta (2003), Mangiarotti (1991), Mouddou (2002)
A questi si aggiungono Toure (2002), Barbieri (2001) e Qeros (1999) la cui preparazione inizierà nei prossimi giorni.
#forzavecchiocuorebianconero