LARIBI-PASCALI, RINNOVO CON TANTE STORIE ANCORA DA SCRIVERE…
Prima capitan Brognoli, ora altre due colonne proseguono la loro storia in maglia Fanfulla. La società bianconera è lieta di annunciare che Omar Laribi e Manuel Pascali saranno due giocatori del Guerriero anche per la stagione 2020-2021.

La storia dei due è nota a tutti i supporters lodigiani che nel corso di questi mesi e anni hanno sin da subito imparato ad apprezzarli per le qualità calcistiche e anche umane. Partiamo da Laribi: centrocampista classe 1986 arrivato a Lodi nel corso dell’estate 2017, quella della ripartenza dall’Eccellenza dopo la sfortunata stagione precedente in Serie D culminata con la retrocessione. Da quella prima partita giocata alla Dossenina contro il Crema in amichevole, Laribi non ha più lasciato la maglia numero 4 facendone una seconda pelle. Interno, schermo davanti alla difesa, ma soprattutto punto di riferimento per tutti coloro che sono arrivati a vestire i gloriosi colori del Guerriero nel corso delle ultime tre stagioni. Esempio dentro e fuori dal campo, nell’ultima stagione ha messo come sempre tutto sé stesso anche per recuperare la forma migliore dopo l’infortunio patito a fine novembre dopo un inizio scintillante con 3 gol nelle prime 3 partite.

“Non posso che essere contento del rinnovo e di far parte anche per la prossima stagione del Fanfulla. Come per Brognoli e Pascali, anche io ho subito trovato l’accordo nel giro di pochi minuti con il direttore generale Andrea Luce: mi ha fatto e fa veramente piacere e mi rende felice vedere il suo grande entusiasmo in tutto ciò che fa. Per me si apre la quarta stagione con il Fanfulla, si sono scritte pagine importanti ma non posso di certo considerare chiusa la mia storia con la maglia bianconera. Anzi, il racconto con il Guerriero per me prevede ancora tanti capitoli. Non riesco a pensare al calcio senza pensare al Fanfulla”.

È bastata una stagione, neanche disputata per intero, a Pascali per entrare nel cuore dei tifosi e per entrare lui stesso in prima persona in pieno spirito Guerriero. Il difensore classe 1981 ha portato alla Dossenina grande esperienza approcciandosi subito con la massima umiltà verso tutto l’ambiente.

“Io mi sono considerato sempre un giocatore del Fanfulla in questi mesi, lo scorso anno ho fatto una scelta di vita e non ho mai preso in considerazione qualsiasi altra opzione durante quest’ultimo periodo. Ora ripartiamo con grandissimo entusiasmo, con la voglia di fare ancora meglio. La sensazione è che il percorso con la maglia del Fanfulla non sia ancora compiuto. La volontà mia, degli altri due moschettieri e del mister è sempre stata quella di rimanere a Lodi. L’obiettivo del direttore generale Luce è quella di ripartire da quel gruppo solido che, algoritmo alla mano, ci porta al terzo posto in classifica. Ci saranno dei cambiamenti, ma quelli che ci saranno entrano in un’ottica di miglioramento. A 39 anni a settembre posso dire di essere contentissimo di far parte di un club così ambizioso come il Fanfulla: per me il tempo in campo diminuisce sempre di più, sarà la stagione della vita e tutti insieme, con un progetto così serio, in piena sinergia con la dirigenza, si potrà ancora stupire. Ai tifosi cosa posso dire? Che li aspettiamo per gioire ancora insieme”.

Laribi e Pascali elementi imprescindibili per il presidente Luigi Barbati.

“Giocatori fondamentali per noi. Siamo partiti con la conferma del capitano Brognoli e proseguiamo ora con Laribi e Pascali, punti di riferimento per lo spogliatoio e per tutto l’ambiente del Fanfulla. Siamo felicissimi di averli ancora con noi. Siamo con loro a tre importanti conferme e non posso che dirmi pienamente soddisfatto del lavoro che sta facendo la società in completa sinergia, dal direttore generale Andrea Luce, che si è subito calato a pieno nello spirito del Fanfulla, ai direttori Bianchi e Acquali, sempre pronti ed efficienti nel lavoro svolto”.
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