UNIONE
Inizia una nuova settimana per il Fanfulla, quattro giorni d’allenamento che culmineranno nella lunga trasferta di domenica sul campo del Breno. Un impegno sicuramente difficile, come tutti quelli però che attendono il Guerriero in un campionato in cui i semplici numeri riportati dalla classifica non corrispondono ai valori effettivi delle squadre a volte, contro una formazione che, nonostante le ultime due ampie sconfitte con Sasso Marconi Zola e Forlì, è ancora ampiamente in lotta per un posto nei playoff grazie ai 18 punti raccolti. Un attacco di livello, con alla guida Triglia e Merkaj autori rispettivamente di 7 e 6 gol, un centrocampo pieno di talento guidato da capitan Magrin e una difesa in cui è presente l’ex bianconero Zanoni. Come ogni martedì però non è mancata l’analisi di quanto accaduto domenica con la Savignanese: una partita spigolosa, difficile, su campo pesante contro una squadra che ha giocato 90’ al massimo contro un Guerriero che, in difficoltà anche per i numerosi infortuni, ha portato a casa un punto comunque significativo per il suo percorso. Dopo la consueta disamina si è passati poi al lavoro sul campo, con l’abituale riscaldamento costruito su percorsi per mettere in moto a dovere il corpo, lavoro atletico e partitella concentrata in una sola metacampo a cui hanno partecipato anche alcuni giocatori della Juniores Nazionale prima del lavoro di scarico finale. Mancano tre partite al termine del girone d’andata, 270’ in cui gettare il cuore oltre l’ostacolo nonostante il momento non brillante come spiega Baggi.

“Siamo in un momento un po’ così, che è normale però che ci siano in una stagione in cui si mette in campo sempre tutto ciò che si ha – spiega l’esterno difensivo -. Quello che potevamo fare domenica è stato fatto, abbiamo messo in campo tutto, lo spirito di squadra, la voglia e le forze che avevamo a disposizione. Il gol fatto è il simbolo del nostro essere, con cinque giocatori che hanno aggredito la palla. In difesa, non abbiamo a mio avviso subito eccessivamente e la rete subita è arrivata su una distrazione.  A conti fatti, avremmo potuto anche vincerla. Dobbiamo solo lavorare adesso senza pensare troppo, siamo in una buona posizione di classifica per merito nostro quindi andiamo avanti a lavorare e usciamoci tutti insieme. Domenica affrontiamo una squadra forte, che da centrocampo in su ha già fatto vedere quanto vale. Noi però dobbiamo lavorare su noi stessi. Ogni avversaria è difficile in questo campionato, quindi l’obiettivo settimana dopo settimana è quello di migliorarci guardando il giusto ciò che fanno gli altri concentrandoci su di noi maggiormente”.
#forzavecchiocuorebianconero