RITORNO ALLA VITTORIA CON RIMONTA
Vince, convince, ma su questo non ci sono mai stati tanti dubbi, e sale al quarto posto in classifica il Fanfulla che compie una nuova rimonta e supera per 2-1 il Crema. Una partita bella, dai ritmi alti nonostante il campo pesante e che ha visto il Guerriero prevalere nettamente sull’avversario per la mole di gioco costruita e per la voglia di portare a casa il risultato messa in campo. Il Crema non può niente contro questo Fanfulla che con cattiveria e rabbia ritorna a conquistare tre punti che mancavano dal 22 settembre scorso quando nel finale arrivò un’altra rimonta, quella con il Lentigione. Per la partita di oggi mister Ciceri decide di mescolare le carte, inserendo Fabiani al centro della difesa insieme a Pascali, spostando Toure sull’out di destra, mentre sulla sinistra ed in porta sono confermatissimi Cizza ed Aprile. A centrocampo ritorna dal 1’ Rossi, affiancato da Laribi e Palmieri, mentre Brognoli giostra tra il ruolo di trequartista in fase difensiva a quello di punta centrale in quella offansiva nel trio d’attacco con Radaelli e Sylla. Un 4-3-1-2 che va quindi a contrapporsi al 3-5-2 del Crema con il lodigiano Dragoni come interno di sinistra di centrocampo e Geroni a sostituire Porcari come mediano e l’ex Fall compagno d’attacco di Ferrari.

LA PARTITA
Pronti via e il Fanfulla è già al tiro con Aprile, ma dalla distanza il classe ‘99 al 2’ non trova la porta con una conclusione dalla distanza. Al 4’ invece una delle più grandi occasioni di giornata capita sulla testa di Laribi che da posizione ottima mette fuori. Il Crema non riesce quasi a superare la metacampo, per uscire dal guscio cerca costantemente le folate sugli esterni di Kouadio e Campisi, mentre in attacco Fall e Ferrari poco possono contro Fabiani e Pascali. Al 21’ la prima sortita offensiva degna di nota, con il cross proprio di Ferrari che trova Pignat che colpisce però centralmente di testa. Il primo tempo del Guerriero, che perde Brognoli al 34’ per un piccolo problema muscolare, è costituito oltre che dal gran lavoro nelle due fasi anche da occasioni nuovamente sprecate, come quelle di Sylla e Scaramuzza tra 40’ e 42’. Simile la costruzione che porta agli errori: nel primo caso la palla filtrante per il numero 7 è di Laribi, ma l’esterno offensivo del Guerriero calcia su Zanellato in uscita. Scaramuzza invece salta il numero uno ospite su invito di Rossi, ma conclude poi debolmente a porta sguarnita facendo sì che Grea sulla linea riesca a mettere in porta. Il primo tempo finisce così, con tre occasioni limpide sprecate dal Guerriero che sarebbero potute costare caro. E così tra l’altro sembra al 16’, quando Ferrari sul cross di Kouadio beffa di testa Cizza: l’azione è molto simile a quella del gol di Bigotto sette giorni fa a Fiorenzuola. Ma così come al Pavesi, la reazione del Fanfulla è rabbiosa ed un nuovo entrato trova subito il gol: questa volta tocca a Baggi che, a 3’ dal suo ingresso, sfrutta un’indecisione in uscita di Zanellato per beffarlo con un dolce pallonetto su cui Grea questa volta non può davvero niente. Esplode la Dossenina che più che mai crede al completamento della rimonta. Le squadre si allungano, il Fanfulla atleticamente è molto più pronto di un Crema invece che punta sul 3-4-3 con l’ingresso di Pagano, ma la cerniera difensiva del Guerriero tiene ottimamente. Al 33’ Sylla fa sobbalzare sui seggiolini i tifosi lodigiani, ma la sua conclusione termina a lato di niente, così come il colpo di testa di Radaelli al 41’. Sugli spalti il tifo non cessa, anche se il timore di un pareggio costruito su qualche occasione di troppo fallita inizia a crescere: al 44’ però il boato, quando Radaelli penetra in area sulla palla filtrante di Palmieri e al tiro preferisce l’imbucata per l’accorrente Catta che spara con tutta la rabbia in corpo in rete per poi correre sotto la curva insieme a tutti i compagni. Tacchinardi tenta allora il tutto per tutto inserendo un altro giocatore offensivo come Corioni, ma è il Fanfulla ad andare vicino due volte al gol con Scaramuzza tra il 49’ ed il 50’ prima dell’esplosione al triplice fischio del direttore di gara Schiavon. Fanfulla bello, vincente e che sale con i tre punti odierni al quarto posto in classifica.

FANFULLA-CREMA 2-1

Marcatori: 16’ st Ferrari, 23’ Baggi, 44’ Catta

FANFULLA (4-3-1-2): Cizza; Toure (20’ st De Stefano), Fabiani, Pascali, Aprile (20’ st Baggi); Laribi, Rossi (24’ st Catta), Palmieri; Brognoli (34’ pt Scaramuzza); Sylla (37’ st Negri), Radaelli. A disp. Minerva, Bernardini, Arodi, Gibillini. All. Ciceri
CREMA (3-5-2): Zanellato; Grea (44’ st Corioni), De Angeli, Giosu; Kouadio, Pignat (42’ st Fusi), Geroni, Dragoni (29’ st Pagano), Campisi (35’ st Rovido); Ferrari, Fall. A disp. Trapani, Baggi, Missaglia, Corna, Nardini. All. Tacchinardi

Arbitro: Schiavon (Treviso)
Assistenti: Tagliaferri-Merciari (Faenza-Rimini)

Note: angoli 6-4; ammoniti Laribi, Giosu, Dragoni, Pignat; recupero 1’+5’; spettatori 600

LE ALTRE PARTITE DEL GIRONE D:
Mantova-Mezzolara 3-2
Calvina-Alfonsine 3-1
Forlì-Progresso 1-0
Lentigione-Correggese 0-1
Sammaurese-Breno 1-1
Sasso Marconi Zola-Fiorenzuola 2-2
Sporting Franciacorta-Ciliverghe 4-2
Vigor Carpaneto-Savignanese 1-2

Classifica: Mantova 26; Fiorenzuola 22; Correggese 21; Fanfulla, Sporting Franciacorta e Mezzolara 16; Breno, Lentigione, Progresso e Crema 14; Forlì 13; Ciliverghe 11; Savignanese ed Alfonsine 10; Calvina 9; Sasso Marconi Zola 7; Sammaurese 6; Vigor Carpaneto 5
#forzavecchiocuorebianconero