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PRIMA SCONFITTA

06/10/2019



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PRIMA SCONFITTA
Arriva al Carbonchi di Sasso Marconi il primo “zero” in campionato del Fanfulla. Se con il Crema in Coppa Italia la sconfitta era arrivata dopo una partita con poche emozioni, oggi in Emilia il Guerriero ha creato tanto, tantissimo, ma non ha mai finalizzato, a differenza di un Sasso Marconi Zola praticamente entrato in area di Cizza non più di quattro volte ma bravo però a concretizzare quel poco che gli è stato concesso. Al match prendono parte Laribi e Radaelli, recuperati rispetto a quattro giorni fa e che vanno ad aggiungersi nell’undici titolare a Cizza, Aprile e Bernardini (esterni difensivi che completano il reparto arretrato con i confermati Fabiani-Pascali), Rossi e Palmieri a centrocampo e Sylla-Scaramuzza in attacco. Sasso Marconi Zola invece che risponde con un 4-4-2 in cui l’esterno destro Seck in fase offensiva si alza sulla linea degli attaccanti, mentre Magliozzi, schierato sulla fascia opposta, che si occupa soprattutto di difendere. Già dai primi minuti di partita è il Fanfulla a mantenere il pallino del gioco, con la prima occasione che arriva già al 7’ quando Laribi ruba palla a Minutolo in area ma da buona posizione spara su Cordisco in uscita. Al 15’ tocca invece a Rossi impegnare il numero uno di casa su punizione, con la palla che finisce in angolo e poi messa alta di testa da Laribi sul conseguente tiro dalla bandierina. Al 16’ ancora Rossi al tiro, con la conclusione a giro che termina a lato di niente. L’occasione più grande arriva però al 21’ e nasce da uno spunto di Catta, il cui tiro viene respinto male da Cordisco sui piedi di Sylla che però non trova la palla. Sfera che arriva tra i piedi di Laribi che calcia a colpo sicuro, ma la difesa di casa respinge ancora in angolo. Il Fanfulla manovra, imbastisce la solita manovra corale coinvolgendo tutti i reparti e costringe il Sasso Marconi Zola nella propria metacampo, quest’ultimo incapace di reagire alle folate bianconere. Al 30’ arriva la prima vera palla verso l’area dei bianconeri, con Bernardini che anticipa al momento giusto Seck che altrimenti avrebbe potuto calciare a rete senza troppi problemi. Proprio da Seck però nasce l’azione che sblocca il risultato a favore incredibilmente dei padroni di casa, mai entranti palla al piede negli ultimi 16 metri di campo. Il cross del numero 7 viene deviato con il braccio da Bernardini in area e per il direttore di gara Mori è rigore che Draghetti trasforma al 44’ con Cizza che intuisce ma non riesce a bloccare. Ciceri decide di cambiare subito ad inizio ripresa, con Toure che subentra a Sylla posizionandosi come esterno basso a destra e Qeros, all’esordio in campionato, che parte dallo stesso lato del campo però nel trio d’attacco. I primi minuti del secondo tempo sono forse quelli di maggiore sofferenza per il Fanfulla, se si possono definire così, con Della Rocca che al 5’ colpisce la traversa di testa dopo una ripartenza veloce dei suoi. Questa è l’unica occasione che capita ai padroni visto che poi è monologo Guerriero: tra il 10’ ed il 14’ Qeros due volte, fondamentale Cordisco a mettere in corner, e poi Laribi che non trova la palla rimessa al centro da Aprile sugli sviluppi di un corner, si fanno pericolosi senza però trovare il pareggio. Il Sasso Marconi Zola sembra alle corde, incapace di reagire al pressing del Fanfulla che riesce anche costantemente a bloccare i tentativi di ripartenza dei padroni di casa che al 37’ però ancora tra lo stupore generale si trovano a beneficiare di un calcio di rigore quando pochi secondi prima il penalty a favore del Fanfulla era sacrosanto come ammesso anche da alcuni tifosi di casa. Mori però decide di sanzionare invece il fallo di Toure su Della Rocca (dubbio). Sul dischetto si presenta proprio il capitano degli emiliani che però si fa ipnotizzare da Cizza che così para al secondo rigore su tre assegnato contro il Fanfulla nel giro di quattro giorni. Nel finale ecco il 2-0 di Seck che batte Cizza, decisivo poi su un nuovo contropiede al 50’, con un diagonale rasoterra sul palo lontano. Arriva quindi dopo una prestazione in cui si è creato parecchio e sprecato altrettanto il primo stop in campionato del Fanfulla che rimane quindi fermo a 11 in classifica. Siamo comunque ad inizio stagione, le prossime saranno sicuramente ore di riflessione per gli errori sottoporta da parte dei bianconeri, ma nessun dramma, il Guerriero è vivo e ha già voglia di ripartire. 

SASSO MARCONI ZOLA-FANFULLA 2-0

Marcatori: 44’ pt (rig.) Draghetti, 46’ st Seck

SASSO MARCONI ZOLA (4-4-2): Cordisco; Mele (49’ st Borrello), Cosner, Minutolo (31’ st Zannoni), Serra; Seck, Monti, Prati, Magliozzi (40’ st Monnolo); Draghetti (23’ st Fratangelo), Della Rocca. A disp. Lombardi, Grazdhani, Kouoma, Garni, Satalino. All. Farneti
FANFULLA (4-3-3): Cizza; Aprile, Fabiani (1’ st Qeros), Pascali, Bernardini (19’ st Pepe); Laribi (51’ st Gibillini), Rossi, Palmieri (19’ st Scaramuzza); Sylla (1’ st Toure), Catta, Radaelli. A disp. Minerva, De Stefano, Seminario, Arodi. All. Ciceri 

Arbitro: Mori (La Spezia)
Assistenti: La Gorga-Zezza (Aprilia-Ostia Lido)

Note: ammoniti Cosner, Serra, Della Rocca, Zannoni, Palmieri, Rossi, Toure; angoli 2-8; recupero 2’+6’

LE ALTRE PARTITE DEL GIRONE D:
Calvina-Fiorenzuola 0-1 (giocata venerdì)
Breno-Savignanese 0-0
Ciliverghe-Correggese 2-3
Lentigione-Mezzolara 1-0
Sammaurese-Progresso 1-1
Sporting Franciacorta-Alfonsine 1-2
Vigor Carpaneto-Crema 0-1
Forlì-Mantova 1-1
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