GUERRIERI
Con l’ufficializzazione dell’anticipo del match con il Lentigione a sabato, il tempo per preparare la partita in casa Fanfulla si riduce quindi drasticamente. Oggi a San Martino in Strada si è subito tornati a sudare sotto anche la cappa di caldo che, nel lodigiano, sembra avere le ore contate. Lavoro atletico, tecnico, partitelle a tema e su campo ridotto a metacampo nel menù di mister Ciceri che ha come sempre guidato con grande vigore i suoi. Uno spirito da vero Guerriero dimostrato dai bianconeri, vecchi e nuovi di questa stagione, in queste partite, in particolare nell’ultima con il Forlì quando la formazione romagnola non è mai riuscita ad impostare il gioco come avrebbe voluto. Merito della pressione alta portata da tutta la squadra, in primis dall’attaccante Salvatore Catta, numero 9 sulle spalle ma voglia di recuperare palla come un classico mediano. 

“Il Forlì ha dimostrato di essere una bella squadra, con tanti giocatori importanti, ma noi siamo stati ancora più bravi, abbiamo dimostrato di avere carattere e di essere già un grandissimo gruppo unito, cosa che non tutti possono vantare e che è sicuramente una nostra forza – spiega -. Sono molto contento di come sta andando il campionato e dobbiamo proseguire su questa falsa riga. Quando c’è da soffrire bisogna farlo tutti insieme e io di certo non mi tiro indietro, sono sempre pronto ad aiutare la squadra cercando di infastidire la difesa avversaria sin dal primo tocco. Ora si va a Lentigione, altro campo difficile e sintetico: non cambia il fondo, in Eccellenza ho già giocato sull’erba artificiale e mi sono trovato bene anche in quel caso, l’importante è dare sempre tutto”. 
#forzavecchiocuorebianconero