E TRE!
Tre edizioni del Memorial Aldo Accerbi e altrettante vittorie per il Fanfulla. Così come accaduto nel 2017 al Chiesa e nel 2018 a Lodi, il Guerriero si è portato a casa anche ieri sera il trofeo del primo classificato al Riccardi. A rendere possibile tale risultato le due vittorie ottenute contro i padroni di casa del Sancolombano prima e poi con il Sant’Angelo.

SANCOLOMBANO-FANFULLA 6-7 d.c.r (0-0 al termine dei 45’)

SANCOLOMBANO (4-3-1-2): Ramella; Wambo, Bottini, Botturi, Pernice; Orlandini, Mazzucchi, Vinci; Abate; Farina, Arena. All. Guaitamacchi
FANFULLA (4-3-3): Cizza; Alpoli, Fabiani, Cornaggia, Aprile; Bertelli, Pascali, Arodi; Zaccaro, Sylla, Cappato. All. Ciceri

Note: angoli 0-2; recupero 1’

Sequenza rigori: Cornaggia (g), Abate (p), Bertelli (g), Orlandini (g), Arodi (f), Farina (g), Sylla (g), Arena (g), Pascali (g), Botturi (g), Zaccaro (g), Bottini (g), Aprile (g), Mazzucchi (g), Alpoli (p), Vinci (p), Fabiani (g), Pernice (p)

Nella partita inaugurale della terza edizione dell’Accerbi il Guerriero passa sui collinari dopo la lotteria dei rigori. Nei 45’ di gioco mister Ciceri opta per una formazione giovanissima, con i soli Cizza in porta, Fabiani al centro della difesa e Pascali in mediana senior, mentre gli altri otto giocatori in campo (Alpoli e Aprile sugli esterni e Cornaggia centrale in difesa, Bertelli e Arodi interni di centrocampo, Zaccaro, Sylla e Cappato in attacco) sono tutti nati tra il 1999 ed il 2001. Sancolmabano di Guaitamacchi, che conta esperienze da giocatore a Lodi, che invece risponde con il 4-3-1-2. Partita bloccata quella a cui assistono i numerosi tifosi che assiepano gli spalti del Riccardi. Momenti degni di nota il tiro di Sylla dopo 1’, l’incomprensione tra Fabiani e Cizza che stava per favorire Farina al 4’, con il primo che poi ha recuperato bene, e il gol di Arena per il Sancolombano annullato per fuorigioco al 38’. Si va quindi ai rigori e a fare la voce grossa qui è Cizza. Dopo aver bloccato il primo tiro dal dischetto azulgrana, calciato dal capitano Abate, il numero 1 bianconero respinge anche quelli di Vinci e Pernice nella fase “ad oltranza” della lotteria.

FANFULLA-SANT’ANGELO 1-0

Marcatori: 20’ aut. Colombi

FANFULLA (4-3-3): Cizza; Baggi, Toure, Pascali, Negri; Arodi (23’ Bertelli), Laribi, Brognoli; Zaccaro (31’ Aprile), Catta, Scaramuzza. All. Ciceri
SANT’ANGELO (4-3-3): Scuteri; Vigorelli, Scietti, Colombi, Cacciatori; Piras, Guerci, Cazzamalli; Rossi, Zenga, Corona. All. Curti

Note: angoli 2-2; ammoniti Rossi e Bertelli; recupero 4’

Dopo la vittoria per 1-0 del Sant’Angelo sul Sancolombano firmata dall’ex bianconero Zenga, si arriva quindi per il terzo anno consecutivo ad un Fanfulla-Sant’Angelo che deciderà le sorti del torneo. Rispetto alla partita precedente Ciceri cambia sette undicesimi: confermati solo Cizza in porta, Pascali, che arretra al centro della difesa con Toure e la coppia Baggi-Negri ai lati, Arodi, che compone il trio di centrocampo con Laribi e Brognoli, e Zaccaro accompagnato da Catta e Scaramuzza in attacco. Sant’Angelo che rimane con tutti i giocatori che hanno portato a casa i tre punti nella partita precedente, ad eccezione di Scuteri tra i pali. Per gli ultimi 45’ arriva il meglio, con una partita decisamente più viva ed animata. Fanfulla che imbastisce bene il gioco passando da destra a sinistra e viceversa, Sant’Angelo invece che cerca il gioco di sponda di Zenga e le incursioni di Rossi, Corona e Cazzamalli. Al 10’ Cizza è super su una conclusione da centro area esaltando i propri riflessi, mentre dall’altra parte del campo al 20’ i barasini sono costretti a capitolare quando Scaramuzza salta Vigorelli, entra in area e mette una palla rasoterra forte e tesa tra dischetto e limite dell’area piccola. Sul pallone arriva Colombi che in spaccata però deposita nella propria porta nel tentativo di anticipare Catta e Zaccaro. Gol del vantaggio del Guerriero che varrà poi la vittoria. Nei minuti successivi infatti il Fanfulla mantiene il possesso palla continuando a macinare gioco, mentre la girandola di cambi per il Sant’Angelo messa in atto da mister Curti non dà gli effetti sperati, con Cizza praticamente inoperoso se non quando chiamato in causa con i piedi. Partita e Memorial in mano quindi al Fanfulla che chiude il triangolare a quota 5 punti, seguito proprio dai rossoneri a quota 3 e dal Sancolombano fermo invece ad 1.

Al termine del torneo sono poi stati consegnati gli speciali premi: i migliori giovani di ogni squadra, scelti dagli allenatori, sono Toure per il Fanfulla, Vigorelli per il Sant’Angelo e Wambo per il Sancolombano, mentre il miglior giocatore di tutta la competizione, anche qui la decisione è stata presa dai tecnici per il riconoscimento in ricordo di Peppino Pisati (ricordato con un lungo applauso dopo Sancolombano-Fanfulla con due maglie celebrative consegnate da rossoneri e bianconeri alla famiglia insieme ad un mazzo di fiori offerto dai padroni di casa), è andato a Pascali.
#forzavecchiocuorebianconero