ITALIA IN CAMPUS AL FIANCO DEL GUERRIERO
Un nuovo partner scende in campo con il Fanfulla per la stagione 2019-2020: Italia in Campus, nata nell’aprile del 2018 proprio a Lodi, con sede in piazza della Vittoria e prima Spa (come Think! Spa) nel territorio ad ottenere il titolo di startup innovativa. Una bella realtà, organizzata ed efficiente al servizio principalmente degli studenti universitari che arrivano in città e che ora vuole camminare fianco a fianco del Fanfulla: un’unione che non può che fare del bene a tutta la città. Presenti questo pomeriggio alla Dossenina Vittorio Codeluppi, fondatore, e Silvia Meleri, direttrice delle operazioni.

“Quello che abbiamo è un progetto per la città – racconta Codeluppi -. Quando ho incontrato il dottor Tursi ci siamo chiesti perché non collaborare tra di noi. Ci mettiamo a completa disposizione del Fanfulla, quello che cerchiamo non è assolutamente visibilità, vogliamo solo creare un forte tessuto all’interno della città di Lodi che ne ha veramente bisogno. Come società abbiamo una grande sensibilità per il Fanfulla e sarà interessante e bello portare avanti questa collaborazione”.

Per il Fanfulla presente invece il direttore generale Virginio Gandini.

“L’obiettivo che ci poniamo è quello di coinvolgere sempre di più le aziende del lodigiano perché è importante difendere il nostro territorio, lo stiamo facendo anche con i giocatori in rosa della prima squadra puntando allo stesso tempo forte sul settore giovanile”.

A chi gli chiede, sempre in tema partnership, il futuro main sponsor del Guerriero, Gandini risponde senza troppi giri di parole.

“Siamo una delle società più antiche a livello calcistico di tutto il lodigiano, oltre ad essere un vero e proprio punto di riferimento. Al momento non abbiamo sulla maglia che indosseremo nelle partite di campionato e coppa un main sponsor: abbiamo avuto dei contatti, ma il marchio del Fanfulla non si svende. Chi vuole si faccia avanti”.
#forzavecchiocuorebianconero