UN UNDER CON FAME E VOGLIA: SOUTO BIANCONERO
Un giovane cresciuto nei migliori settori giovanili del Milanese e che ha stregato il Guerriero, a partire dal responsabile dell’area tecnica Virginio Gandini.
Arriva al Fanfulla con l’ambizione di cimentarsi nel calcio dei grandi Cauê Matteo Souto, nuovo giocatore bianconero. Classe 2004, Souto è un difensore italo-brasiliano già finito nel mirino degli scouting di diverse società. Poi nella scorsa stagione l’incontro con Gandini che lo ha subito voluto portare a Lodi notando in lui grandi qualità e margini di crescita importanti per un ragazzo che ha da poco compiuto 18 anni. 
Residente in quel di Milano, proprio in alcuni settori giovanili della città e del circondario muove i primi passi come detto. Lombardia Uno, Cimiano ed Enotria le sue tappe. Poi, nel corso del campionato 2021-2022 l’attuale responsabile dell’area tecnica del Fanfulla lo conosce e lo vuole subito con sé a Lodi Vecchio. Pochi mesi lasciano intravedere un giocatore con capacità che sono sicuramente di categorie ben superiori. Nei giorni scorsi quindi gli approcci sono più che mai positivi, con Souto che accetta la proposta del Guerriero, respingendo quelle di altri club che avevano mostrato più che un semplice interesse. Fanfulla che si dimostra quindi, come già fatto in passato, pronto ad investire su giocatori provenienti dalle categorie inferiori ma che hanno quel qualcosa in più per farli arrivare nel calcio che conta.
Dotato di ottima tecnica, il 18enne volto nuovo bianconero può essere impiegato sia come difensore centrale, o comunque terzo nei terzetto dietro, ma anche come esterno basso.

“Voglio fare bene e arrivare più in alto possibile. Quello che posso e voglio fare è raggiungere gli obiettivi miei personali e soprattutto quelli che si prefiggerà la società nel corso della stagione. Sono onorato di essere al Fanfulla e devo fare di tutto per andare a ripagare la fiducia che mi è stata data. Sicuramente saranno mesi questi utili per migliorarmi, soprattutto negli aspetti in cui sono ancora un po’ carente come le palle inattive e la conoscenza a livello tattico di alcune situazioni di gioco”

Chi conosce bene Souto è appunto Gandini.

“Giocatore che sa e può fare bene entrambe le fasi, con una visione di gioco importante e potenzialità enormi. Stiamo investendo su di lui, vogliamo vederlo con lo stesso atteggiamento e voglia di fare che lo ha contraddistinto nei mesi scorsi, che ci ha portato ad interessarci e volerlo con noi”

Al giocatore massima fiducia arriva anche dal direttore sportivo Vito Cera.

“Difficilmente non conosco alla perfezione un giocatore che vado ad acquistare. Ma in questo caso a giocare un ruolo fondamentale è la fiducia che ho in Gandini e in un amico come Adriano Baroni che lo ha allenato. Il campo poi parlerà e ci dirà della bontà dell’operazione, ma credo fortemente nel ragazzo e nelle indicazioni che mi sono state date”
#forzavecchiocuorebianconero