UN NUOVO UNDER PER IL GUERRIERO: FRANCESCO DAVIGHI BIANCONERO
Ha già collezionato diverse apparizioni in Serie D e sfidato in due occasioni il Fanfulla. Facendogli anche male. E ora vestirà proprio i colori bianconeri Francesco Davighi, ultimo acquisto in ordine di tempo del club di viale Pavia. 
Classe 2003, Davighi è un difensore che può essere impiegato come terzino o centrale nella difesa a quattro, così come terzo nei tre dietro o quinto nel centrocampo a cinque. Duttilità e capacità di adattarsi a diversi sistemi di gioco e situazioni durante il match che gli hanno permesso di recitare un ruolo da protagonista nel corso della stagione appena trascorsa vissuta con la maglia della Correggese. Agli ordini di mister Graziani infatti Davighi è stato uno dei giocatori fondamentali nella conquista del quarto posto finale per gli emiliani, utile a raggiungere l’accesso ai playoff giocati poi con il Lentigione futuro vincitore degli spareggi promozione.
Dotato di grandi mezzi fisici, sono ben 192 i centimetri d’altezza, il classe 2003, per pochi giorni essendo nato il 29 dicembre, è quindi anche un pericolo per le difese avversarie in fase offensiva. E ne sa qualcosa proprio il Fanfulla. Nella partita d’andata al Borelli chiusa sul 3-3 una delle marcature per i padroni di casa porta proprio la firma di Davighi. Un gol utile ai biancorossi perché ha aperto la rimonta dopo l’1-3 per il Guerriero. Il 19enne di Parma era in campo anche nella gara di ritorno conclusa con la vittoria per 1-0 per la Correggese, venendo quindi osservato da vicino da mister Bonazzoli. 
Prima stagione tra i grandi per Davighi che ha fatto seguito alla militanza in un settore giovanile prestigioso come quello del Modena, dove ha migliorato le sue qualità spiccando poi appunto il volo in quarta serie.
Nei giorni scorsi l’interessamento del Fanfulla e la felice conclusione della trattativa, con il classe 2003 entusiasta della scelta compiuta. 

“Sono un giocatore forte fisicamente, un difensore che può ed è pronto a mettersi a totale disposizione sia come centrale sia come quinto di centrocampo. E non nascondo il fatto che sapere che il mister predilige l’utilizzo della difesa a tre mi abbia portato a dire di sì al Fanfulla. Poi c’è l’ottimo riscontro che ho avuto durante l’incontro con il direttore sportivo Cera. Parlarci faccia a faccia è stato sicuramente un momento positivo per me, anche perché mi ha fatto un’ottima impressione. C’è poi un ultimo aspetto che mi ha fatto propendere per il Guerriero: in entrambe le partite giocate ho visto un grande sostegno da parte del pubblico, anche in trasferta, qualcosa che non tutte le società di Serie D possono vantare”

L’arrivo di Davighi non è di certo da sottovalutare per il direttore sportivo Vito Cera.

“Un’aggiunta importante per la nostra rosa, perché abbiamo ora a disposizione un giocatore di categoria e che sa già quindi cosa sia la Serie D, come dev’essere affrontato un campionato di questo tipo da sempre difficile. Chi mi conosce sa poi che per me i giovani sono importantissimi e scelgo attentamente chi acquistare. Davighi poi incarna a pieno quelle caratteristiche che andiamo noi cercando in questo momento, ovvero fame, voglia e fisicità”
#forzavecchiocuorebianconero