LA GRINTA DI BERTELLI
17/12/2020
LA GRINTA DI BERTELLI
Al suo secondo anno in maglia Fanfulla, Andrea Bertelli, il Puma come soprannominato dai compagni, è sicuramente un elemento importante dello spogliatoio del Guerriero. Classe 2000, nell’estate appena trascorsa non ci ha pensato due volte a sposare nuovamente a pieno la causa bianconera.
Ancora al fianco di Brognoli e Laribi quindi, con Guerrini, in aggiunta Negri che può essere utilizzato anche come interno di centrocampo, e, inizialmente, Zazzi e Selmi a completare un reparto di tutto rispetto. Nelle scorse settimane gli ultimi due hanno lasciato Lodi, mentre il ritorno di Palmieri ha portato ad ulteriore concorrenza per la conquista di un posto nel centrocampo del Fanfulla. Possibilità di giocare un numero minore di minuti rispetto al 2019-2020, sono 135’ in 3 partite quest’anno, che però Bertelli aveva preso pienamente in considerazione.
“Sicuramente ho trovato meno spazio ma la grande concorrenza che ci sarebbe stata si sapeva già all’inizio dell’anno. C’è spazio per tutti però perché siamo tutti giocatori che hanno voglia di aiutare la squadra per gli obiettivi che ci siamo prefissati. il mister ha ribadito più volte il fatto che c’è bisogno di ognuno di noi e penso che nessuno in squadra sia scoraggiato. A tutti serve avere fiducia ma essere scoraggiati non serve a nulla, io ho solo bisogno di trovare continuità di rendimento sia in allenamento che in partita, questo è fondamentale”.
Siamo ormai al termine della settimana d’allenamento in vista del match casalingo di domenica con lo Sporting Franciacorta. Una partita che per Bertelli, sotto certi aspetti, si prepara già da sé vista la sconfitta di domenica sul campo della Casatese.
“Sicuramente allenarsi dopo una sconfitta così deludente dal punto di vista mentale e caratteriale fa scattare qualcosa di positivo in ognuno di noi, in settimana siamo partiti forte con grandi stimoli e la squadra sta rispondendo bene. Ora manca solo il portare quella voglia e quella fame anche alla domenica”.
Di fronte al Guerriero appunto uno Sporting Franciacorta che precede i bianconeri di un solo punto in classifica e che vanta una rosa di tutto rispetto, dall’ultimo arrivato in ordine di tempo Scaglia, solo un anno fa in Serie B, ai vari Giorgino, Pagano, Bertazzoli, Bithiene, Coly e Boschetti.
“Il Franciacorta ha giocatori importanti, è una delle più attrezzate del girone e già l’anno scorso ci hanno messo in difficoltà sia all’andata che al ritorno. Mi aspetto la partita che vogliamo fare noi, con ciò che non abbiamo messo in campo domenica con la Casatese. È il momento di metterlo in campo domenica, non sarà facile ma sarà una bella partita sicuramente, combattuta anche dal punto di vista fisico e atletico. Purtroppo, la Dossenina vuota ci toglie un po’ di spinta in più ma daremo tutto”.
#forzavecchiocuorebianconero