IL GIRONE D’ANDATA DEL GUERRIERO…IN NUMERI
Chiudiamo il 2019 con il racconto statistico di quanto seminato e raccolto dal Fanfulla nel secondo semestre dell’anno. Perché tutti abbiamo ancora negli occhi, e anche nelle orecchie, il gol di Catta con il Crema, l’esordio dei gemelli Bernardini contro il Forlì, con Stefano che sostituisce Davide, la conclusione all’incrocio dei pali di Fabiani con il Calvina e tanti altri momenti del girone d’andata. Noi però vi facciamo conoscere altri curiosi dettagli, oltre a notizie già conosciute, proprio qui sotto.

PARTITE GIOCATE: 17, di cui 8 in casa e 9 in trasferta. Nessuna perfetta alternanza tra incontri alla Dossenina e lontano da Lodi. Sia la sesta che la settima giornata i bianconeri l’hanno disputata in trasferta, tra l’altro non a molti chilometri di distanza vista la vicinanza dei campi da gioco di Sasso Marconi Zola e Mezzolara.

PUNTI: 30, due in più del 2018-2019. Esatta suddivisione tra casa e trasferta in questo caso, con 15 punti conquistati nel tempio bianconero e lontano da esso.

VITTORIE: 8, poco più del 50% delle partite disputate. Quattro sono le vittorie alla Dossenina, altrettante quelle fuori casa. In entrambi i casi tra la seconda e la terza vittoria c’è un periodo senza i tre punti di quasi due mesi. Dopo il 2-1 al Forlì del 15 settembre il Fanfulla è infatti tornato a vincere in casa il 3 novembre contro il Crema, sempre per 2-1. In trasferta invece al 3-2 sul Lentigione del 21 settembre ha fatto seguito solo il 10 novembre una nuova vittoria, per 1-0, sulla Correggese. La vittoria più larga è stata proprio quella dell’ultima giornata con il Ciliverghe regolato per 4-1, mentre 3 reti il Fanfulla le ha siglate con Lentigione e Sammaurese, 3-2 i finali, con il 2-1 invece vittoria più comune (Forlì, Crema e Progresso, le altre vittorie sono con Calvina, 2-0, e Correggese 1-0)

PAREGGI: 6, anche qui perfetta suddivisione tra “x” casalinghe ed in trasferta. Il risultato più gettonato è l’1-1 ottenuto ben 5 volte (Sporting Franciacorta, Mezzolara, Fiorenzuola, Savignanese e Breno), mentre la Vigor Carpaneto all’esordio aveva fermato i bianconeri sul 2-2.

SCONFITTE: 3, due le partite senza vittorie in trasferta, con Sasso Marconi Zola, 2-0, e Alfonsine, 3-0 (partita persa con il maggior numero di reti subite), mentre in casa lo “0” è arrivato solo con il Mantova corsaro alla Dossenina grazie al gol di Altinier.

STRISCIA RISULTATI UTILI PIÙ LUNGA: 5, con 2 pareggi che aprono e chiudono la serie in cui sono contenute anche 3 vittorie consecutive ad inizio campionato. Dopo il pareggio con la Vigor Carpaneto, ecco le vittorie con Calvina, Forlì e Lentigione, a cui fa seguito il pari casalingo con lo Sporting Franciacorta. A chiudere il filotto è la sconfitta con il Sasso Marconi Zola. Nel girone d’andata poi altre due strisce da 4 risultati utili dalla nona alla dodicesima con Fiorenzuola, Crema, Correggese e Progresso e dalla quattordicesima alla diciassettesima con Savignanese, Breno, Sammaurese e Ciliverghe. Se parliamo invece di striscia di vittorie consecutive dobbiamo tornare proprio alle tre di inizio stagione già citate.

GOL FATTI: 26, 13 in casa e altrettanti in trasferta. Come anticipato con il Ciliverghe il maggior numero di reti fatte in una singola partita, mentre le vittoria con meno reti è giunta sul campo della Correggese grazie al colpo di testa di Pascali. Fanfulla che è nono nella classifica dei migliori attacchi del girone D con una media di 1.53 a partita

GOL SUBITI: 21, 10 in casa e 11 in trasferta. Quarto posto (1.23 a partita), con 2 reti in più della coppia Fiorenzuola-Lentigione e 3 dal Forlì capolista. Solo una volta sono arrivate 3 reti al passivo, con l’Alfonsine, mentre in tre incontri Cizza è stato battuto in due occasioni.

MIGLIORI MARCATORI: 4, sono le reti messe a segno dalla coppia Brognoli-Palmieri. Per il capitano le marcature sono arrivate “in coppia”, alla terza e quarta giornata con Forlì e Lentigione e alla quindicesima e sedicesima con Breno e Sammaurese. Tre gol nelle ultime due invece per Palmieri che si era sbloccato con il Mezzolara alla settima ed è tornato a festeggiare una gioia personale con Sammaurese e Ciliverghe (doppietta).

ALTRI MARCATORI: 8, una squadra con riserva quella mandata in gol dal Fanfulla (solo Breno e Forlì sono riusciti a raggiungere questo particolare record). Oltre a Brognoli e Palmieri a segno per il Fanfulla Laribi (Vigor Carpaneto, Calvina e Forlì) e Scaramuzza (Fiorenzuola, Progresso e Sammaurese) a 3, Catta (Vigor Carpaneto e Crema), Baggi (Crema e Ciliverghe), Aprile (Lentigione e Savignanese) e Radaelli (Lentigione e Progresso) a 2, Fabiani (Calvina), Sylla (Sporting Franciacorta), Pascali (Correggese) e Belleri (Ciliverghe) a 1.

DISTRIBUZIONE DEI GOL: 3, è il numero di gol messi a segno con più frequenza in altrettante fasi del match. Se tra il 1’ ed il 5’ e tra il 26’ ed il 30’ non sono arrivate reti, tra 16’ e 20’ del primo tempo e della ripresa e tra 46’ e 50’, ed oltre, sempre dei secondi quarantacinque minuti, in ben tre occasioni il Fanfulla è andato a segno. Nella mente di tutti i gol a tempo scaduto che hanno fruttato in tutto 7 punti. Si parte da Radaelli che al 49’ di Lentigione-Fanfulla mette a segno il 3-2 in scivolata, a cui fa seguito il bolide che bacia la traversa e termina in rete da parte di Scaramuzza al 51’ di Fanfulla-Progresso conclusa 2-1 e il rigore siglato al 47’ da Brognoli per fallo subito da Arodi in Breno-Fanfulla 1-1.

PARTITE SENZA GOL: 3, in tutte le partite perse il Fanfulla non è andato a segno. Nelle tre occasioni le opportunità non sono mancate ma la cartuccera bianconera non ha sparato colpi mortali.

CLEAN SHEET: 2, con Calvina e Correggese il numero uno lodigiano Cizza è uscito dal campo senza aver subito reti.

RIGORI A FAVORE: 4, tutti messi a segno. Per tre volte è stato Brognoli a realizzare il tiro dagli undici metri (Forlì, Breno e Sammaurese), mentre con il Ciliverghe a realizzare il penalty è stato sempre un numero 8, ma questa volta portato sulle spalle da Palmieri vista la squalifica del capitano.

RIGORI CONTRO: 5, di cui uno parato da Cizza. Inizio di ottobre orribile per il Fanfulla che con il Sasso Marconi Zola se ne vede assegnati a sfavore due (e uno ribattuto dal proprio portiere), mentre la settimana dopo è il Mezzolara a beneficiare dal tiro dal dischetto. A dicembre altri due rigori, a favore di Breno e Sammaurese.

AMMONIZIONI: 48, con quattro giocatori che hanno già scontato una giornata di squalifica per il raggiungimento dei cinque gialli (Rossi, Laribi, Brognoli e Negri) e uno invece che lo farà alla ripresa con la Vigor Carpaneto (Palmieri). A 4 invece troviamo il solo Pascali, mentre a 3 Bertelli e Radaelli. A 2 invece Baggi, Sylla, Toure, mentre a 1 ecco Aprile, Fabiani, Arodi, Cizza, Scaramuzza e Catta.

ESPULSIONI: 2, tutte arrivate a settembre. Ad aprire la serie è Scaramuzza con il doppio giallo rimediato con il Forlì, mentre alla quinta giornata, sempre alla Dossenina, il “caso Brognoli” con il capitano espulso al 40’ della ripresa ed inizialmente squalificato per tre giornate, poi ridotte a due dopo il ricorso al giudice sportivo.

ESORDI: 7, già citati più volte i sette giocatori provenienti dal settore giovanile che hanno collezionato almeno 5’ in campionato. Oltre a questi si aggiungono anche Baggini, Romagnoli, Toure, Gibillini e De Stefano che non avevano mai calcato un campo di quarta serie.

GIOCATORI IMPIEGATI: 34, di cui 17 con almeno dieci presenze totalizzate. Sono ben 22 invece quelli nati dal 1999 in poi, mentre solo 5 sono gli over25.

POSIZIONE IN CLASSIFICA: quarta, la stessa con cui si era chiuso il campionato 2018-2019. In questo primo scorcio del 2019-2020 il Fanfulla è uscito solo cinque volte dalle prime cinque posizioni. Dopo il pareggio all’esordio con la Vigor Carpaneto, che attesta i bianconeri all’undicesimo posto, tra la sesta e la nona giornata ecco la discesa dal quarto al decimo posto. Da qui la risalita con l’alternanza tra la quinta e l’attuale quarta piazza.

Si chiude quindi un 2019 quantomai positivo per il Fanfulla: “prima delle altre” nel campionato scorso, finale playoff solo accarezzata prima della rimonta della Reggio Audace al Mapei Stadium e una prima metà del campionato in corso con tante gioie per il presidente Barbati, mister Ciceri e tutto il mondo bianconero, in attesa di un 2020 in cui si festeggeranno i 100 anni della Dossenina e, dita incrociate per gli scaramantici, nuovi traguardi.
#forzavecchiocuorebianconero